DUOMO E SAN BABILA

materialicons-round-854 Dal Duomo alla Galleria, la zona iconica della città

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Primo Giorno

Per la colazione con la C maiuscola si va a occhi chiusi da Bastianello, dove assaggiare anche il gelato al gusto maggiolino (fior di latte e fragoline di bosco) per sentirsi un po' bambini. Altrimenti vi suggeriamo una sosta per assaggiare i pasticcini di Giacomo Caffè, locale storico e di sicura riuscita.

Palazzo Reale è una garanzia per chi ha voglia di vedere mostre di artisti diversi, moderni, contemporanei o del passato.
Accanto, il Museo del Novecento che si affaccia su Piazza Duomo, è assolutamente da visitare.

Un caffè veloce in Galleria Vittorio Emanuele da Zucca e poi via a fare shopping: dalla Rinascente all'Excelsior, fino al Brian&Berry building, c'è davvero solo l'imbarazzo della scelta per chi vuol comprare abiti, scarpe, gadget e accessori firmati e non.

Per pranzo vi consigliamo una sosta da SignorVino per bere un buon bicchiere tra le numerose etichette proposte provenienti da tutta Italia e magari gustare i piatti del giorno. Ottima la tartare.

Nel pomeriggio un giro nel Design District della Rinascente e un gelato da Grom per assaggiare il gusto al pistacchio che l' ha reso celebre.

Con la sera si può andare a cena alla Cantina di Manuela, altra enoteca fantastica dove assaggiare salumi e formaggi pregiati; altrimenti, se non volete farvi mancare nulla, il Trussardi alla Scala vi proporrà piatti di stagione in una delle location più belle di Milano.
Date la buonanotte alla città con un drink allo Straf Bar che d'estate propone anche spettacoli di musica live, quando le persone si riversano nella stradina adiacente con bicchiere in mano e chiacchiere fino a notte fonda.

Secondo Giorno

Iniziamo la giornata con il buongiorno dei dolci della Pasticceria Marchesi, ma anche, se preferite sapori meno tradizionali, con i pancake e la granola della California Bakery in Via Larga.

Non fatevi mancare un giro nella Biblioteca e Pinacoteca Ambrosiana prima, nella Chiesa di Santa Maria presso San Satiro, poi.

A pranzo mettetevi in coda da Luini per uno dei suoi storici panzerotti ripieni oppure scegliete i ravioli giapponesi di Musubi, da mangiare in piedi.
Se avete voglia di un regalino dolce, andate da Ladureè, troverete meno fila che a Parigi e vi porterete a casa dei macaron belli da vedere e buoni da mangiare, perfetti anche per un regalino.

Il pomeriggio si fa shopping ovunque in questa zona. Se fossimo in voi, faremo una capatina a provare (e magari acquistare) i cappelli di Borsalino in galleria Vittorio Emanuele. Prima obbligatori i tre giri sui beni preziosi del toro disegnato a mosaico al centro della galleria. Pare porti fortuna.

Per cena vi consigliamo la Salsamenteria di Parma seguita da un salto al G Lounge o, se volete esagerare, al Gold, l'iconico locale di Dolce&Gabbana decorato d'oro ovunque. Quasi pittoresco, ma ‘once in a life' si può fare.